Dettaglio evento

C'erano anche i ragazzi del Liceo Newton alla grande kermesse dedicata ai nocciolini di Chivasso. La festa, alla sua XXI edizione, ha offerto un programma davvero ricco di eventi e ha coinvolto gli studenti del Newton nell'animazione, sui social e nell'organizzazione delle attività. I ragazzi delle classi  4°C, 4°F e 4°E non si sono risparmiati e hanno ideato un progetto destinato al turismo sostenibile, nell'ambito dell’alternanza scuola-lavoro, in collaborazione con gli enti del territorio. "Avevamo bisogno di idee nuove – spiega Luca Graziano, vicepresidente dell'Ascom – e siamo stati molto contenti di coinvolgere i giovani. Uno dei nostri obiettivi era quello di potenziare la diffusione dell’informazione: chi meglio dei ragazzi è in grado di utilizzare i nuovi media? Abbiamo lasciato loro piena autonomia e sono stati un punto di forza". Gli studenti del gruppo "comunicazione" hanno collaborato alla pagina Facebook dell'evento, svolto interviste e hanno organizzato la registrazione in diretta del concerto di Eugenio Finardi, in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa. Il Newton ha collaborato anche con la Società Storica Chivassese, il Comune e con il CAI per sviluppare il progetto di valorizzazione turistica. I ragazzi hanno risposto alle indicazioni dei docenti e degli enti locali non solo con entusiasmo, ma anche con grande competenza.

Sabato pomeriggio lo stand del Liceo, collocato nella piazza del Duomo, ha accolto i visitatori: i ragazzi hanno presentato le attività e l'appuntamento di fine ottobre quando avverrà la consegna al CAI dei pannelli che illustrano la flora, la fauna e la storia del sentiero "Berruti", realizzati in collaborazione con il Club Alpino Italiano. Domenica sono stati tra i protagonisti del centro storico; ciascun gruppo ha adottato un sito: c'è chi ha letto le lettere dei generali francesi dell’assedio del 1705, ritrovate al Teatrino Civico, che un tempo era una cappella religiosa; o chi ha illustrato le tecniche di restauro nella chiesa dei santi Giovanni e Marta. Infine, per un giorno, gli studenti "sono saliti in cattedra": hanno fatto lezione ai giovanissimi allievi delle scuole Cosola e Dasso, raccontando la storia di Chivasso, dei suoi monumenti che rappresentano un patrimonio civico da conoscere e da condividere.

(A.P.) Pubblicato da La Nuova Periferia.