Il Liceo Newton entra a pieno titolo nel programma Erasmus+ e diventa una scuola internazionale. La referente del progetto, la professoressa Rosanna Carrera, che ha coordinato l’attività insieme alle docenti Alessandra Botta, Donatella Vercellone, Franca Liuzzo, Antonella Perotti, spiega: “E’ un percorso che abbiamo intrapreso per inserire il nostro istituto in una visione dinamica della scuola. Abbiamo ottenuto l’accreditamento KA 122 del 2024, che consiste in un progetto di mobilità breve per i docenti. E questo si aggiunge al percorso di visiting collegato al job shadowing in entrata che abbiamo già intrapreso negli anni passati, con docenti provenienti dalla Repubblica Ceca e dalla Germania. Il nostro obiettivo, ormai in fase di realizzazione, è quello di trasformare il Newton in un polo per l’internazionalizzazione e di aprire la nostra scuola a una dimensione europea”.
Il Newton fa già parte del consorzio USR Piemonte e l’anno scorso ha ospitato i docenti di alcune scuole estere, quella di Kostelec na Hané, nel distretto di Prostějov nella Repubblica Ceca e quelle del distretto di Arnsberg , in Germania. L’attività di job shadowing prevede che gli insegnanti di scuole straniere siano ospiti per qualche giorno in altri istituti partner per conoscerne la didattica e la realtà educativa: l’obiettivo è quello di far nascere nuove esperienze attraverso il confronto. Alla fine di novembre la professoressa Rosanna Carrera, grazie alle attività di mobilità gestite dal Consorzio USR Piemonte, ha partecipato a una mobilità di job shadowing a Nyborg in Danimarca, insieme ad altri cinque colleghi provenienti da istituti di tutto il territorio piemontese. Ha così avuto la possibilità di essere ospite di alcune scuole della cittadina danese. “E’ stata un’esperienza molto utile, ho imparato a lavorare in gruppo, a migliorare la sinergia con gli altri, ho conosciuto colleghi con cui sono ancora in contatto e questo mi ha spinto a creare un progetto di Etwinning che sarà sviluppato il prossimo anno scolastico e che è stato inserito nella stesura del Ka 122 2025”.
Il programma Erasmus+, sostenuto anche dai fondi del PNRR, porterà 17 membri del personale scolastico del Newton negli istituti di paesi europei per svolgere attività di job shadowing: Spagna, Germania, Repubblica Ceca, e in Finlandia o Irlanda per seguire corsi di lingua straniera, metodologie differenti di insegnamento e di organizzazione scolastica. “Il passo successivo sarà quello di creare progetti di mobilità breve per gli studenti, rafforzando i legami con l’Europa – spiega la professoressa Carrera -. Anche l’idea sostenuta da un piccolo gruppo di persone può coinvolgere un numero sempre maggiore di insegnanti ed è quello che sta accadendo al Newton. La disseminazione, cioè l’informazione che abbiamo diffuso all’interno del Liceo, è stata indispensabile per far conoscere il programma Erasmus+ e l’impatto che ne deriva è davvero potente”.
La Dirigente Vincenza Tascone sostiene con convinzione questi progetti: “Questo è il punto di partenza per portare la dimensione internazionale a scuola: la mobilità e con essa gli scambi interculturali devono diventare un appuntamento fisso nella pianificazione e formazione della vita dei nostri studenti. L’esperienza di mobilità non è un semplice percorso di istruzione ma si trasforma in una meravigliosa avventura che potrà modellare il futuro personale e professionale di chi la intraprende. Sono convinta che l’internazionalizzazione sia una realtà che deve essere consolidata nel segno dello scambio fra i giovani dei diversi paesi al fine di sviluppare tra i docenti e gli e studenti una mentalità aperta verso il mondo”.